Milano: lo spettacolo della vita quotidiana. Anno secondo.

Giunta con successo alla Seconda Edizione, Per/Correre la città, quest’anno intitolata Milano lo spettacolo della vita quotidiana, si è posta l’obiettivo di stimolare la creatività tra i giovani per i giovani attraverso incontri con artisti e laboratori, promossi, grazie al contributo del Comune di Milano – Settore Sport e Giovani, da Elsinor Teatro Stabile d’Innovazione in collaborazione con Opera d’Arte Associazione Culturale, Associazione La Skenè, Campus mensile del gruppo Class e con il patrocinio dell’Università degli Studi di Milano, del Politecnico di Milano, dello IULM e della Bicocca, tutte realtà che sul territorio sono correlate al mondo giovanile. La Seconda Edizione di Per/Correre la città si è aperta lo scorso 19 febbraio all’interno del Salone dello Studente alla Fiera di Milano, dove David Riondino e Mauro Covacich hanno tenuto il primo incontro con i giovani. Dopo l’inaugurazione nelle diverse sedi dell’Università Cattolica di Milano si è svolto un workshop, articolato in 5 incontri con artisti professionisti, che, come veri e propri maestri, hanno trasmesso il loro amore per la città di Milano e la passione per lo strumento artistico, necessario a raccontarla. I giovani hanno, così, incontrato e lavorato con Mauro Covacich (scrittore), Velasco Vitali (pittore, scultore e grafico), Gigio Alberti (attore), Marco Bardazzi (giornalista e scrittore), Giovanni Chiaramonte (fotografo). Inoltre si sono tenuti al Teatro Sala Fontana due laboratori gratuiti per 30 studenti, il primo intitolato: - Milano con gli occhi di… coordinato da Grazia Massone (Docente di Storia dell’Arte Contemporanea all’Università Cattolica di Piacenza). Il laboratorio, attraverso incontri informali, secondo il carattere della bottega, ha permesso ai ragazzi di costruire materiali (grafici, pittorici, scenografici) utili per il laboratorio di recitazione. Il secondo laboratorio intitolato: - Raccontare Milano coordinato da Franco Palmieri (Direttore Artistico di Elsinor). Laboratorio di recitazione ha permesso agli studenti l’incontro con artisti contemporanei, che vivono in rapporto con la città e che si conclude con la performance dal 6 al 10 giugno alla Fabbrica del Vapore intitolata Il Mare Verticale. Il Mare Verticale è un’azione teatrale che nasce da 27 racconti metropolitani, scritti proprio dagli studenti universitari stessi, che hanno seguito questo laboratorio sulla parola e le arti visive, stimolati da quesiti quali: si può raccontare Milano? Che cosa raccontare di Milano? O meglio, come raccontare Milano, il suo fascino, la sua forte attrattiva, la sua storia, i suoi fasti, la solitudine e lo smarrimento di chi, come molti degli studenti, autori e attori, arriva a Milano per la prima volta? In questo laboratorio, infatti, su 30 ragazzi, soltanto uno è milanese. Per produrre questi racconti sono serviti mesi di lavoro su testi diversi di Alessandro Manzoni, Carlo Porta, Giorgio Gaber, Aldo Nove, Giovanni Testori e soprattutto gli incontri con gli artisti già citati, con cui gli studenti si sono confrontati. Il lavoro sui testi del passato e l’incontro con artisti professionisti hanno provocato un’energia creativa inaspettata e sorprendente, da cui non solo sono nati i racconti de Il Mare Verticale, ma anche video, fotografie, ricerche musicali e aneddoti, che sono la materia viva di questo allestimento. Alla Fabbrica del Vapore si entrerà a far parte di un luogo tipico di Milano, la trattoria, dove a tavola sarà seduto il pubblico, a numero limitato, a cui verranno serviti i racconti, come cibi prelibati, da giovani camerieri, che non sono attori, ma protagonisti e testimoni di una Milano, che lascia un segno indelebile in chi la vive. Nei loro racconti, molto semplici, Milano appare sempre nuova ad ogni sguardo, una città cara e casa, perché amata, nonostante il disagio di chi, da straniero, deve e vuole diventarne familiare. Familiare ad una città, in cui non c’è il mare e non si vede il cielo, se non salendo in cima al Duomo, al di sopra di una foresta di guglie, come scrivono i ragazzi stessi, e da dove, finalmente, guardando in basso si può vedere tutta la città: i palazzi, le strade, i balconi, i negozi… “è questo il punto di fuga: un mare verticale!”. Dal 6 al 10 giugno 2005 – ore 21.00 LA FABBRICA DEL VAPORE Via Procaccini 4 – 20154 Milano IL MARE VERTICALE performance dei laboratori di Per/Correre la città POSTI LIMITATI (sono disponibili 60 posti a sera) è consigliata la prenotazione PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI TEATRO SALA FONTANA Via Boltraffio 21 – 20159 Milano Tel. 02 606021 www.elsinor.net